COMUNICARE E' VIVERE, COMUNICARE BENE E' VIVERE MEGLIO!

COMUNICARE E' VIVERE ...

Quando pensiamo alla parola comunicazione, quasi sempre la associamo alla relazione con gli altri. In realtà, comunichiamo anche attraverso i sensi quando osserviamo, ascoltiamo, percepiamo odori, sapori e sensazioni.

Dialoghiamo con noi stessi nella continua elaborazione mentale di strategie di decisione (o indecisione) che mettiamo in atto costantemente in modo spesso automatico e inconsapevole. Dalla scelta se continuare a leggere o meno, se stare seduti o alzarsi a guardare fuori dalla finestra e così via fino alle scelte affettive, professionali etc. che sono il risultato di un mix fra il dialogo interno e la qualità delle percezioni sensoriali legate alle credenze e ai valori propri di ciascuno.

... COMUNICARE BENE E’ VIVERE MEGLIO

Per dirla con Watzlawick, non si può NON comunicare (anche chi tace comunica) e qualsiasi atto o mancato atto, parola, pausa o silenzio, tono della voce, gestualità e mimica, congruente o meno con quanto si stia dicendo, invia messaggi, in gran parte inconsapevoli, che concorrono all’efficacia o alla poca incisività della propria comunicazione. 
Conoscere i meccanismi che incidono sulla QUALITA’ della comunicazione ci permette di SCEGLIERE più consapevolmente COME e COSA comunicare e di raggiungere gli obiettivi desiderati.

Nella relazione con gli altri, quando ci troviamo di fronte ad un “muro” di incomunicabilità, ci sono molte cose che possiamo fare utilizzando soprattutto la comunicazione non verbale, cioè quella legata alla postura, la gestualità, la tonicità muscolare e al tono della voce: questo canale comunicativo, usato sapientemente, riesce in poco tempo ad aprire la “breccia” che ci permetterà di stabilire un contatto, perché opera a livello prevalentemente inconscio e porta l’altro a nutrire spontaneamente fiducia e disponibilità al dialogo.

A volte si creano incomprensioni dal nulla semplicemente perché abbiamo usato un tono di voce inadeguato, o non abbiamo rispettato i tempi di ricezione del nostro messaggio da parte dell’interlocutore: chissà quante volte ci è capitato di vivere questa esperienza, nel privato o in ambito professionale! Quando sappiamo come muoverci, tutto risulta più semplice e la comunicazione anziché polemica o conflittuale, diventa piacevole e armoniosa, a beneficio delle nostre relazioni e della qualità della vita!